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05.03.18

La pasta integrale BIO di iN’s

1 Perché la scelgo
La pasta integrale di frumento è meno raffinata e più nutriente rispetto a quella bianca, perché conserva intatte molte proprietà nutrizionali. Si ottiene da un impasto fatto con semola integrale di frumento (grano duro) e acqua.

Perché integrale è meglio?
La pasta integrale di frumento è un tipo di pasta meno lavorato rispetto alla variante bianca che è raffinata. Questo prodotto è realizzato infatti con una farina ottenuta da tutto il chicco di grano e dunque è più ricca di nutrienti rispetto a quella tradizionale. Del chicco non viene utilizzata solo la parte interna, quella bianca, ma anche crusca, endosperma e germe e di conseguenza si conserva anche il relativo nutrimento.

Perché biologico è meglio?
In particolare, quando si mangia integrale è preferibile scegliere prodotti biologici perché il chicco di fumento integrale trattiene di più le sostanze positive ma anche i pesticidi, che nella coltivazione biologica non sono utilizzati.

2 Come la utilizzo
La pasta integrale può essere cucinata esattamente come la pasta tradizionale. Tiene perfettamente la cottura e ha una consistenza più tenace. È più scura, più profumata e ha un gusto deciso e persistente.

UN’IDEA PER UNA RICETTA SANA

Fusilli risottati ai broccoli

Una ricetta veloce e gustosa perfetta per il pranzo.
- Metti in una pentola uno spicchio di aglio, l’olio extra vergine di oliva e fai insaporire.
- Aggiungi i broccoli affettati e fai rosolare 1-2 minuti.
- Copri con acqua fredda, sala e fai cuocere per 15 minuti.
- Aggiungi altra acqua, porta ad ebollizione e versa la pasta direttamente nella pentola.
- Porta la pasta a cottura aggiungendo poco alla volta acqua calda. Regola di sale.
- Condisci con pecorino grattugiato e pepe nero.

3 I benefici dell'ingrediente

DAL PUNTO DI VISTA NUTRIZIONALE

La pasta integrale contiene FIBRE fino a 5 volte di più rispetto alla pasta bianca. Le fibre sono utili al nostro organismo per il benessere e la salute dell’intestino, ma in particolare per ridurre l’indice glicemico. Questo valore rappresenta la capacità dei carboidrati, contenuti negli alimenti, di alzare il livello di zuccheri nel sangue. Nel caso della pasta integrale questo indice è più basso grazie alla presenza delle fibre che rallentano l’assorbimento degli zuccheri, dando una sensazione di sazietà che dura più a lungo. Quindi, anche se dal punto di vista delle calorie la pasta integrale non è molto diversa da quella tradizionale, avendo un potere saziante maggiore ci permette di mangiare meno. In generale, mangiare alimento con un indice glicemico più basso, aiuta a prevenire diverse patologie e a mantenere un buon metabolismo corporeo.
E anche l’apporto proteico della pasta integrale, (circa il 12%), è decisamente superiore, per questo la pasta integrale è un’ottima scelta anche per vegetariani e vegani che hanno necessità di assumere più proteine.
La pasta integrale è ricca di SALI MINERALI, in particolare ferro e calcio, ma anche potassio, fosforo e magnesio. È ricca di VITAMINE, soprattutto vitamine del gruppo B ed E.