Carriere
Da iN’s, mettiamo le persone al centro di tutto. Perché è proprio da loro che dipende il successo di ciò che facciamo.
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Il lavoro di squadra
Crediamo fermamente nell’importanza del lavoro di squadra e nel fatto che un ambiente di lavoro sereno migliori il benessere delle persone e le stimoli a dare il massimo.
Il sorriso
Lavorare con il sorriso è la nostra filosofia. Lavoriamo in un ambiente dinamico, stimolante e in costante crescita che valorizza le capacità di gruppo e individuali.
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La positività
Siamo alla costante ricerca di collaboratori motivati e appassionati che vogliano contribuire alla crescita e alla creazione della storia di iN’s mercato insieme a noi.
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Afsana Mimma
Analisi e progettazione dei nuovi punti vendita
Afsana Mimma ha 28 anni ed é Ingegnere Civile. In IN’s si occupa dell’analisi e della progettazione dei nuovi punti vendita all’interno della Direzione Sviluppo Immobiliare. Nel mentre, studia per conseguire la laurea magistrale in Progettazione Tecnologica e Recupero Edilizio. L’abbiamo incontrata e ci ha raccontato del suo lavoro e delle sue passioni. «Il mio compito nello specifico è quello di capire se possiamo adattare il format IN’s ad un potenziale immobile o terreno da affittare o acquistare. Questo processo mi coinvolge direttamente, infatti dopo che i colleghi dello Sviluppo Immobiliare hanno individuato un nuovo fabbricato, io mi occupo delle analisi urbanistiche e del catasto. Per farlo, mi relaziono con molti soggetti esterni, come tecnici delle proprietà e Comuni. Quello che mi appassiona di più in generale è l’urbanistica, che è una materia molto variegata. Anche il disegno tecnico mi piace moltissimo: disegnare un punto vendita implica l’esercizio di immedesimarsi nella mente del cliente, prima ancora che esista un negozio. È molto stimolante e interessante. Conciliare il mio lavoro con lo studio non è semplice, ci vuole tanta organizzazione. Nel mio caso, la disponibilità di colleghi e del responsabile è fondamentale. In azienda ho trovato un ambiente molto solidale, oltre che rispettoso, mi trovo bene e mi piacerebbe continuare a crescere. Attualmente, mi sto concentrando sull’imparare il più possibile, visto che ricopro il mio ruolo soltanto da un anno e mi sta dando molte soddisfazioni».
Afsana Mimma ha 28 anni ed é Ingegnere Civile. In IN’s si occupa dell’analisi e della progettazione dei nuovi punti vendita all’interno della Direzione Sviluppo Immobiliare. Nel mentre, studia per conseguire la laurea magistrale in Progettazione Tecnologica e Recupero Edilizio. L’abbiamo incontrata e ci ha raccontato del suo lavoro e delle sue passioni. «Il mio compito nello specifico è quello di capire se possiamo adattare il format IN’s ad un potenziale immobile o terreno da affittare o acquistare. Questo processo mi coinvolge direttamente, infatti dopo che i colleghi dello Sviluppo Immobiliare hanno individuato un nuovo fabbricato, io mi occupo delle analisi urbanistiche e del catasto. Per farlo, mi relaziono con molti soggetti esterni, come tecnici delle proprietà e Comuni. Quello che mi appassiona di più in generale è l’urbanistica, che è una materia molto variegata. Anche il disegno tecnico mi piace moltissimo: disegnare un punto vendita implica l’esercizio di immedesimarsi nella mente del cliente, prima ancora che esista un negozio. È molto stimolante e interessante. Conciliare il mio lavoro con lo studio non è semplice, ci vuole tanta organizzazione. Nel mio caso, la disponibilità di colleghi e del responsabile è fondamentale. In azienda ho trovato un ambiente molto solidale, oltre che rispettoso, mi trovo bene e mi piacerebbe continuare a crescere. Attualmente, mi sto concentrando sull’imparare il più possibile, visto che ricopro il mio ruolo soltanto da un anno e mi sta dando molte soddisfazioni».

Loubna El Jami
Store Manager
Loubna è entrata in IN’s nel 2019 come stagista, oggi è Store Manager. Con lei abbiamo parlato del suo percorso professionale, di come affronta le sfide lavorative e del rapporto che ha col team. «Ho scelto questo mestiere e quest’azienda perché sentivo di avere un profilo in linea con un lavoro a contatto col pubblico, in più volevo avere l’occasione di crescere. Se mi guardo indietro, ho fatto la scelta giusta. L’inizio per me è stato positivo sin da subito: prima di prendere in mano il punto vendita, ho avuto una buona preparazione, l’avere una squadra affiatata ed equilibrata mi ha aiutato molto. Sono soddisfatta del percorso che sto facendo, perché ogni giorno imparo qualcosa di nuovo. Mi piace pensare che il nostro punto vendita possa essere sempre la prima scelta dei clienti. Affronto tante sfide quotidiane per raggiungere l’obiettivo che mi sono prefissata e le vedo tutte come occasioni per migliorarmi. Cerco di trasmettere la mia stessa motivazione e passione a tutti i colleghi del team, con cui ho costruito un bellissimo rapporto.
Loubna è entrata in IN’s nel 2019 come stagista, oggi è Store Manager. Con lei abbiamo parlato del suo percorso professionale, di come affronta le sfide lavorative e del rapporto che ha col team. «Ho scelto questo mestiere e quest’azienda perché sentivo di avere un profilo in linea con un lavoro a contatto col pubblico, in più volevo avere l’occasione di crescere. Se mi guardo indietro, ho fatto la scelta giusta. L’inizio per me è stato positivo sin da subito: prima di prendere in mano il punto vendita, ho avuto una buona preparazione, l’avere una squadra affiatata ed equilibrata mi ha aiutato molto. Sono soddisfatta del percorso che sto facendo, perché ogni giorno imparo qualcosa di nuovo. Mi piace pensare che il nostro punto vendita possa essere sempre la prima scelta dei clienti. Affronto tante sfide quotidiane per raggiungere l’obiettivo che mi sono prefissata e le vedo tutte come occasioni per migliorarmi. Cerco di trasmettere la mia stessa motivazione e passione a tutti i colleghi del team, con cui ho costruito un bellissimo rapporto.

Rita Sperduti
Store Manager
Saper motivare il proprio team è fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati e crescere professionalmente. Abbiamo chiesto a Rita Sperduti, che gestisce il punto vendita di Sezze (Lt), come mantiene alta la motivazione al lavoro. Rita ci ha raccontato: «Trasmettendo ogni giorno positività e voglia di fare del proprio meglio. L’ottimismo stimola l’empatia, essenziale in qualsiasi lavoro di squadra. Gestire un negozio significa avere a che fare ogni giorno con piccoli imprevisti, affrontarli insieme, col sorriso, permette di trasformare i problemi in opportunità di crescita per tutti. Il successo si raggiunge restando uniti, creare un buon clima incoraggia le persone a collaborare».
Saper motivare il proprio team è fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati e crescere professionalmente. Abbiamo chiesto a Rita Sperduti, che gestisce il punto vendita di Sezze (Lt), come mantiene alta la motivazione al lavoro. Rita ci ha raccontato: «Trasmettendo ogni giorno positività e voglia di fare del proprio meglio. L’ottimismo stimola l’empatia, essenziale in qualsiasi lavoro di squadra. Gestire un negozio significa avere a che fare ogni giorno con piccoli imprevisti, affrontarli insieme, col sorriso, permette di trasformare i problemi in opportunità di crescita per tutti. Il successo si raggiunge restando uniti, creare un buon clima incoraggia le persone a collaborare».

Alessio Brunetti
Ispettore di Zona
Diamo il benvenuto ad Alessio Brunetti, 33 anni, che da gennaio 2024 è entrato in IN’s come Ispettore di Zona. Alessio ci ha raccontato dell’importanza del suo percorso formativo, di cosa lo appassiona nel lavoro e delle sue ambizioni. «Appena entrato in IN’s, ho ricevuto una ricca formazione sul campo, dalle attività di deposito all’affiancamento con i colleghi senior. In pochi mesi, ho imparato moltissimo su come gestire al meglio il rapporto con i collaboratori e su come sviluppare la mia capacità di problem solving. Ho scelto di lavorare per quest’azienda proprio perché sprona i giovani a crescere con lei e dà la possibilità di mettersi in gioco sempre. Inoltre il ruolo mi piace molto: richiede di essere presente e puntuale nel supportare gli Store manager e mi fa spaziare dall’ambito commerciale alla logistica, dalla gestione del personale alla lettura dei dati. Ogni giorno devo mettere in campo diverse skills, come la capacità di autocritica e quella di gestione del team, che sono due abilità fondamentali per chi fa il mio mestiere. In futuro spero di aver consolidato le mie competenze, averne maturate di nuove, crescendo così professionalmente all’interno dell’azienda».
Diamo il benvenuto ad Alessio Brunetti, 33 anni, che da gennaio 2024 è entrato in IN’s come Ispettore di Zona. Alessio ci ha raccontato dell’importanza del suo percorso formativo, di cosa lo appassiona nel lavoro e delle sue ambizioni. «Appena entrato in IN’s, ho ricevuto una ricca formazione sul campo, dalle attività di deposito all’affiancamento con i colleghi senior. In pochi mesi, ho imparato moltissimo su come gestire al meglio il rapporto con i collaboratori e su come sviluppare la mia capacità di problem solving. Ho scelto di lavorare per quest’azienda proprio perché sprona i giovani a crescere con lei e dà la possibilità di mettersi in gioco sempre. Inoltre il ruolo mi piace molto: richiede di essere presente e puntuale nel supportare gli Store manager e mi fa spaziare dall’ambito commerciale alla logistica, dalla gestione del personale alla lettura dei dati. Ogni giorno devo mettere in campo diverse skills, come la capacità di autocritica e quella di gestione del team, che sono due abilità fondamentali per chi fa il mio mestiere. In futuro spero di aver consolidato le mie competenze, averne maturate di nuove, crescendo così professionalmente all’interno dell’azienda».

Asia Fadigati
Store Manager
Oggi abbiamo incontrato Asia Fadigati, 22 anni, Store Manager del punto vendita di Guidizzolo (MN). Asia ci ha raccontato del suo percorso, tra sfide, soddisfazioni e momenti che per lei fanno la differenza, durante e dopo il lavoro: «Dopo la scuola cercavo un’opportunità lavorativa che mi permettesse di crescere e stare a contatto con le persone. Ho portato il mio curriculum nel punto vendita IN’s del mio paese: mi è sembrato il posto ideale per iniziare la mia carriera. Ho cominciato come addetta alle vendite, ma presto mi sono appassionata fino a ricoprire il ruolo di Gestore di filiale. Dopo essere stata vice, ho intrapreso il percorso per diventare responsabile. Le sfide nel mio lavoro non mancano: garantire sempre un servizio di qualità ai clienti, motivare il team e collaborare in modo efficace sono aspetti fondamentali. Trovo la motivazione in chi crede in me: la mia famiglia, il mio ex gestore, che è stato un maestro, e l’azienda che mi dà fiducia ogni giorno. Tra i ricordi più belli del mio percorso ci sono le risate con i colleghi e i complimenti dei clienti che sono fondamentali per ricevere sempre un feedback. Il mio obiettivo attuale è migliorarmi costantemente, ma non nascondo l’ambizione di crescere ancora in futuro. Mi piace trovare nuovi stimoli anche fuori dal lavoro: appena posso viaggio per scoprire il mondo, conoscere nuove persone, lingue e culture. Sono esperienze che mi arricchiscono e mi spingono a dare sempre il massimo».
Oggi abbiamo incontrato Asia Fadigati, 22 anni, Store Manager del punto vendita di Guidizzolo (MN). Asia ci ha raccontato del suo percorso, tra sfide, soddisfazioni e momenti che per lei fanno la differenza, durante e dopo il lavoro: «Dopo la scuola cercavo un’opportunità lavorativa che mi permettesse di crescere e stare a contatto con le persone. Ho portato il mio curriculum nel punto vendita IN’s del mio paese: mi è sembrato il posto ideale per iniziare la mia carriera. Ho cominciato come addetta alle vendite, ma presto mi sono appassionata fino a ricoprire il ruolo di Gestore di filiale. Dopo essere stata vice, ho intrapreso il percorso per diventare responsabile. Le sfide nel mio lavoro non mancano: garantire sempre un servizio di qualità ai clienti, motivare il team e collaborare in modo efficace sono aspetti fondamentali. Trovo la motivazione in chi crede in me: la mia famiglia, il mio ex gestore, che è stato un maestro, e l’azienda che mi dà fiducia ogni giorno. Tra i ricordi più belli del mio percorso ci sono le risate con i colleghi e i complimenti dei clienti che sono fondamentali per ricevere sempre un feedback. Il mio obiettivo attuale è migliorarmi costantemente, ma non nascondo l’ambizione di crescere ancora in futuro. Mi piace trovare nuovi stimoli anche fuori dal lavoro: appena posso viaggio per scoprire il mondo, conoscere nuove persone, lingue e culture. Sono esperienze che mi arricchiscono e mi spingono a dare sempre il massimo».

Laura Lamberti
Store Manager
Abbiamo incontrato la vincitrice del Contest di Natale, Laura Lamberti, Store Manager del punto vendita IN’s di Rivarolo Canavese (TO). Ci ha raccontato come riesce a trasformare ogni giorno in una sfida da vincere, tra il mestiere che adora e l’amore per la sua famiglia. Laura ci ha parlato delle sue giornate tipiche al lavoro, del suo percorso e dell’emozione che ha provato quando le è stato proposto di diventare gestrice. «La mia giornata lavorativa comincia molto presto, perché credo fermamente che “il mattino abbia l’oro in bocca”. Inizio organizzando tutte le attività, tra cui il controllo delle temperature di frigo e freezer, la qualità della merce fresca e l’ordine generale del negozio. Amo questo lavoro, spesso il tempo vola senza che me ne accorga. Mi sono appassionata sin da subito, già quando lavoravo come addetta alle vendite nel punto vendita di Mathi (TO). Il mio gestore di allora mi rendeva partecipe affidandomi diverse responsabilità, tra cui la gestione del bazar e le decisioni sui quantitativi da ordinare. È stata un’esperienza che mi ha insegnato molto e che mi ha portato dove sono oggi. Ho una meravigliosa famiglia che mi supporta: mio marito Fabio e le nostre figlie, Nicole, di 16 anni, e Michelle, che tra poco ne compirà 15. Ero a casa con loro il giorno in cui l’ispettore di zona mi ha telefonato per propormi di diventare gestrice. Ho messo il cellulare in vivavoce per far sentire a tutti le parole di stima che stavo ricevendo. Non erano frasi fatte, ma un riconoscimento sincero. Oggi mi piacerebbe essere un esempio per i miei colleghi e le mie colleghe, mostrando che con impegno e dedizione nessun obiettivo è irraggiungibile».
Abbiamo incontrato la vincitrice del Contest di Natale, Laura Lamberti, Store Manager del punto vendita IN’s di Rivarolo Canavese (TO). Ci ha raccontato come riesce a trasformare ogni giorno in una sfida da vincere, tra il mestiere che adora e l’amore per la sua famiglia. Laura ci ha parlato delle sue giornate tipiche al lavoro, del suo percorso e dell’emozione che ha provato quando le è stato proposto di diventare gestrice. «La mia giornata lavorativa comincia molto presto, perché credo fermamente che “il mattino abbia l’oro in bocca”. Inizio organizzando tutte le attività, tra cui il controllo delle temperature di frigo e freezer, la qualità della merce fresca e l’ordine generale del negozio. Amo questo lavoro, spesso il tempo vola senza che me ne accorga. Mi sono appassionata sin da subito, già quando lavoravo come addetta alle vendite nel punto vendita di Mathi (TO). Il mio gestore di allora mi rendeva partecipe affidandomi diverse responsabilità, tra cui la gestione del bazar e le decisioni sui quantitativi da ordinare. È stata un’esperienza che mi ha insegnato molto e che mi ha portato dove sono oggi. Ho una meravigliosa famiglia che mi supporta: mio marito Fabio e le nostre figlie, Nicole, di 16 anni, e Michelle, che tra poco ne compirà 15. Ero a casa con loro il giorno in cui l’ispettore di zona mi ha telefonato per propormi di diventare gestrice. Ho messo il cellulare in vivavoce per far sentire a tutti le parole di stima che stavo ricevendo. Non erano frasi fatte, ma un riconoscimento sincero. Oggi mi piacerebbe essere un esempio per i miei colleghi e le mie colleghe, mostrando che con impegno e dedizione nessun obiettivo è irraggiungibile».

Noemi Contini
Store Manager
Noemi è entrata in IN’s nel 2022 e dopo un anno come apprendista, è diventata Store Manager del punto vendita di Pieve di Fosciana (Lucca). Abbiamo parlato insieme del suo percorso e dei suoi progetti, di cosa significare gestire un negozio a 25 anni. «Conclusa la mia formazione scolastica, ho cercato un lavoro che rispecchiasse le mie aspettative, e IN’s mi ha offerto l’opportunità di uno Stage come Addetta alle Vendite. Durante quest’esperienza ho imparato moltissimo e ho scoperto di avere una predisposizione al contatto con le persone. È stato un momento cruciale che mi ha fatto prendere consapevolezza di ciò che volevo fare. Sono soddisfatta di quello che ho realizzato fino ad oggi e di aver raggiunto l’obiettivo di diventare Store Manager, che per me è motivo di soddisfazione e mi stimola a fare sempre meglio. Il mio ruolo richiede grande impegno, responsabilità e precisione. Le mansioni sono molteplici: dalla gestione del personale e del negozio al commissionamento dei reparti, dalla gestione delle merci al rapporto con la clientela. L’organizzazione quotidiana delle attività e la collaborazione con il mio team sono stati i punti fondamentali della mia crescita, sia a livello professionale che umano. La strada è ancora lunga, ma sono felice di scoprire cosa mi riserverà il futuro, sono una persona molto ambiziosa. La relazione con i clienti è uno degli aspetti che preferisco del mio lavoro: un giorno una nostra cliente affezionata ha invitato me e i miei colleghi per una cena a casa sua, è stata una serata molto divertente che ricordo con piacere».
Noemi è entrata in IN’s nel 2022 e dopo un anno come apprendista, è diventata Store Manager del punto vendita di Pieve di Fosciana (Lucca). Abbiamo parlato insieme del suo percorso e dei suoi progetti, di cosa significare gestire un negozio a 25 anni. «Conclusa la mia formazione scolastica, ho cercato un lavoro che rispecchiasse le mie aspettative, e IN’s mi ha offerto l’opportunità di uno Stage come Addetta alle Vendite. Durante quest’esperienza ho imparato moltissimo e ho scoperto di avere una predisposizione al contatto con le persone. È stato un momento cruciale che mi ha fatto prendere consapevolezza di ciò che volevo fare. Sono soddisfatta di quello che ho realizzato fino ad oggi e di aver raggiunto l’obiettivo di diventare Store Manager, che per me è motivo di soddisfazione e mi stimola a fare sempre meglio. Il mio ruolo richiede grande impegno, responsabilità e precisione. Le mansioni sono molteplici: dalla gestione del personale e del negozio al commissionamento dei reparti, dalla gestione delle merci al rapporto con la clientela. L’organizzazione quotidiana delle attività e la collaborazione con il mio team sono stati i punti fondamentali della mia crescita, sia a livello professionale che umano. La strada è ancora lunga, ma sono felice di scoprire cosa mi riserverà il futuro, sono una persona molto ambiziosa. La relazione con i clienti è uno degli aspetti che preferisco del mio lavoro: un giorno una nostra cliente affezionata ha invitato me e i miei colleghi per una cena a casa sua, è stata una serata molto divertente che ricordo con piacere».

Giorgia Carraro
Controllo di Gestione
Giorgia è entrata in IN’S nel 2022 nel reparto Controllo di Gestione, dopo aver concluso gli Studi in Economia e Finanza. Insieme a lei abbiamo parlato di temi che le stanno a cuore: sostenibilità, parità di genere e progetti per il futuro. «Sono parte del team che sta lavorando al Bilancio di Sostenibilità, un progetto molto interessante e importante per l’azienda, è una squadra tutta al femminile e sono felice di farne parte e condividere che oltre il 60% dei collaboratori IN’s è donna. Il mio lavoro mi piace perché unisce una buona parte analitica e finanziaria con un aspetto più relazionale: ho sempre modo di confrontarmi con tantissimi colleghi e di lavorare in team. Per me questo è fondamentale perché ricevo moltissimi stimoli e nuovi input, che mi permettono di avere una visione più ampia del mio lavoro. Sono convinta che continuando a collaborare insieme e impegnandomi a fondo in ogni progetto, in futuro avrò l’occasione di avere sempre più responsabilità e di crescere come professionista. Oggi più che mai è importante che le aziende riducano le disuguaglianze di genere e promuovano l’inclusione, per questo sono orgogliosa di fare la mia parte in questo senso».
Giorgia è entrata in IN’S nel 2022 nel reparto Controllo di Gestione, dopo aver concluso gli Studi in Economia e Finanza. Insieme a lei abbiamo parlato di temi che le stanno a cuore: sostenibilità, parità di genere e progetti per il futuro. «Sono parte del team che sta lavorando al Bilancio di Sostenibilità, un progetto molto interessante e importante per l’azienda, è una squadra tutta al femminile e sono felice di farne parte e condividere che oltre il 60% dei collaboratori IN’s è donna. Il mio lavoro mi piace perché unisce una buona parte analitica e finanziaria con un aspetto più relazionale: ho sempre modo di confrontarmi con tantissimi colleghi e di lavorare in team. Per me questo è fondamentale perché ricevo moltissimi stimoli e nuovi input, che mi permettono di avere una visione più ampia del mio lavoro. Sono convinta che continuando a collaborare insieme e impegnandomi a fondo in ogni progetto, in futuro avrò l’occasione di avere sempre più responsabilità e di crescere come professionista. Oggi più che mai è importante che le aziende riducano le disuguaglianze di genere e promuovano l’inclusione, per questo sono orgogliosa di fare la mia parte in questo senso».

Monica Padoan
Addetta alle vendite
Ci sono esperienze di lavoro che sembrano dover durare solo una stagione e invece continuano per anni. Proprio come nel caso di Monica Padoan, addetta alle vendite del negozio di Chioggia, in provincia di Venezia. Abbiamo incontrato Monica per conoscere la sua storia, ci ha raccontato: «Era estate quando sono entrata in azienda. Inizialmente pensavo di aver trovato giusto un lavoro stagionale, poi mi sono appassionata al mestiere, l’insegna mi ha dato fiducia e, dopo trentadue anni, eccomi ancora qua. Non ho mai pensato di cambiare, perché in IN’s mi sono sempre trovata bene. Certo, il mio lavoro in tante occasioni ha richiesto molta pazienza -ancora la richiede-, ma ho trovato tanti compagni di risate, colleghi e colleghe con cui affrontare le difficoltà col sorriso. Mi è sempre piaciuto e tutt’ora mi piace lavorare in serenità: il lavoro è una parte importante della vita, penso sia fondamentale svolgerlo in un ambiente collaborativo. Negli anni ho avuto anche molte soddisfazioni, la maggiore resta percepire la felicità dei clienti, vederli tornare ad acquistare nel nostro punto vendita perché appagati».
Ci sono esperienze di lavoro che sembrano dover durare solo una stagione e invece continuano per anni. Proprio come nel caso di Monica Padoan, addetta alle vendite del negozio di Chioggia, in provincia di Venezia. Abbiamo incontrato Monica per conoscere la sua storia, ci ha raccontato: «Era estate quando sono entrata in azienda. Inizialmente pensavo di aver trovato giusto un lavoro stagionale, poi mi sono appassionata al mestiere, l’insegna mi ha dato fiducia e, dopo trentadue anni, eccomi ancora qua. Non ho mai pensato di cambiare, perché in IN’s mi sono sempre trovata bene. Certo, il mio lavoro in tante occasioni ha richiesto molta pazienza -ancora la richiede-, ma ho trovato tanti compagni di risate, colleghi e colleghe con cui affrontare le difficoltà col sorriso. Mi è sempre piaciuto e tutt’ora mi piace lavorare in serenità: il lavoro è una parte importante della vita, penso sia fondamentale svolgerlo in un ambiente collaborativo. Negli anni ho avuto anche molte soddisfazioni, la maggiore resta percepire la felicità dei clienti, vederli tornare ad acquistare nel nostro punto vendita perché appagati».

Mariam Es Saadi
HR Specialist
Diamo il benvenuto a Mariam Es Saadi, HR Specialist di ventiquattro anni, entrata da poco in IN’s. Mariam è laureata in “Lingue, civiltà e scienze del linguaggio”, di pari passo col lavoro porta avanti gli studi in “Management dei servizi educativi” per conseguire la laurea magistrale e parla quattro lingue: italiano, inglese, spagnolo e arabo. L’abbiamo incontrata per chiederle se nella sua professione sia più importante l’aspetto tecnico o l’aspetto psicologico. Mariam ha affermato: «Mi occupo di formazione obbligatoria, tra cui i corsi di sicurezza sul lavoro, antincendio e primo soccorso, e sorveglianza sanitaria come le visite mediche legate all’idoneità lavorativa. Inoltre, seguo e programmo l’onboarding delle nuove risorse manageriali e direzionali e mi occupo di progetti di formazione ad hoc per specifici bisogni o necessità. Come in ogni professione, anche nel mio lavoro l’aspetto tecnico è importante, ma credo che la dimensione psicologico-relazionale sia fondamentale per riuscire a lasciare un segno positivo. Occuparsi di risorse umane significa anche essere facilitatori del lavoro altrui, poter contribuire a creare cultura e identità aziendale facendo sentire i nuovi arrivati i benvenuti e supportando la crescita professionale di tutte le risorse».
Diamo il benvenuto a Mariam Es Saadi, HR Specialist di ventiquattro anni, entrata da poco in IN’s. Mariam è laureata in “Lingue, civiltà e scienze del linguaggio”, di pari passo col lavoro porta avanti gli studi in “Management dei servizi educativi” per conseguire la laurea magistrale e parla quattro lingue: italiano, inglese, spagnolo e arabo. L’abbiamo incontrata per chiederle se nella sua professione sia più importante l’aspetto tecnico o l’aspetto psicologico. Mariam ha affermato: «Mi occupo di formazione obbligatoria, tra cui i corsi di sicurezza sul lavoro, antincendio e primo soccorso, e sorveglianza sanitaria come le visite mediche legate all’idoneità lavorativa. Inoltre, seguo e programmo l’onboarding delle nuove risorse manageriali e direzionali e mi occupo di progetti di formazione ad hoc per specifici bisogni o necessità. Come in ogni professione, anche nel mio lavoro l’aspetto tecnico è importante, ma credo che la dimensione psicologico-relazionale sia fondamentale per riuscire a lasciare un segno positivo. Occuparsi di risorse umane significa anche essere facilitatori del lavoro altrui, poter contribuire a creare cultura e identità aziendale facendo sentire i nuovi arrivati i benvenuti e supportando la crescita professionale di tutte le risorse».

Matteo Marin
Area Manager
Diamo il benvenuto a Matteo Marin, nuovo Area Manager per la Divisione Est 1. L’abbiamo incontrato per farci raccontare perché ha scelto di entrare in IN’s Mercato, Matteo ha affermato: «In un contesto competitivo e difficile come quello della grande distribuzione, IN’s si sta ritagliando un ruolo sempre più di rilievo. Dietro questo successo credo ci sia una grande visione strategica, sinonimo di un’insegna consolidata che è in continua espansione. Per questo ho scelto di farne parte. Inoltre, sono rimasto colpito dalla professionalità e dalla trasparenza con cui è stato portato avanti l’iter di selezione e dal tempo che mi è stato dedicato: è sempre più difficile vivere esperienze positive durante i colloqui di lavoro. Sento di aver trovato una realtà lavorativa in cui poter crescere. Tra dieci anni mi vedo ancora in forza per IN’s, purtroppo con tanti capelli bianchi in più. Vorrà dire che l’azienda avrà ricevuto da me il contributo sperato e che anch’io avrò trovato gratificazione professionale».
Diamo il benvenuto a Matteo Marin, nuovo Area Manager per la Divisione Est 1. L’abbiamo incontrato per farci raccontare perché ha scelto di entrare in IN’s Mercato, Matteo ha affermato: «In un contesto competitivo e difficile come quello della grande distribuzione, IN’s si sta ritagliando un ruolo sempre più di rilievo. Dietro questo successo credo ci sia una grande visione strategica, sinonimo di un’insegna consolidata che è in continua espansione. Per questo ho scelto di farne parte. Inoltre, sono rimasto colpito dalla professionalità e dalla trasparenza con cui è stato portato avanti l’iter di selezione e dal tempo che mi è stato dedicato: è sempre più difficile vivere esperienze positive durante i colloqui di lavoro. Sento di aver trovato una realtà lavorativa in cui poter crescere. Tra dieci anni mi vedo ancora in forza per IN’s, purtroppo con tanti capelli bianchi in più. Vorrà dire che l’azienda avrà ricevuto da me il contributo sperato e che anch’io avrò trovato gratificazione professionale».

Pamela Cuzzolin
Store Manager
Ventotto anni e gestire un punto vendita. Abbiamo intervistato Pamela Cuzzolin per farci raccontare la sua esperienza. Pamela ci ha detto: «Era il 2015, avevo appena concluso gli studi in grafica pubblicitaria, ed ero alla ricerca di una prima occupazione. Un giorno, andando a fare la spesa con mia madre nel negozio IN’s vicino casa, ho notato un annuncio di lavoro. Senza pensarci due volte, mi sono candidata come stagista. Da allora, sono passati otto anni. Sono molto soddisfatta del mio percorso in insegna: ho acquisito competenze ed esperienze preziose sia a livello professionale che a livello personale, lavorando in tre punti vendita molto diversi l’uno dall’altro. Ho iniziato ad Annone Veneto come stagista, poi sono stata assunta a Caorle come addetta alle vendite e, infine, sono approdata a San Donà di Piave. Sono diventata gestrice per la mia passione e il mio impegno: sono stata notata dall’ispettore di zona, che mi ha proposto di intraprendere un percorso di crescita. Oggi mi ritrovo ad affrontare molte sfide, dalla presentazione del negozio alla valorizzazione dei reparti, fino alla gestione dei clienti e del personale, e alla formazione di addetti alle vendite e allievi gestori. Essere arrivata a ricoprire un ruolo di responsabilità è già un grande risultato, ma sono pronta ad abbracciare tutte le opportunità che in futuro potrebbero presentarsi».
Ventotto anni e gestire un punto vendita. Abbiamo intervistato Pamela Cuzzolin per farci raccontare la sua esperienza. Pamela ci ha detto: «Era il 2015, avevo appena concluso gli studi in grafica pubblicitaria, ed ero alla ricerca di una prima occupazione. Un giorno, andando a fare la spesa con mia madre nel negozio IN’s vicino casa, ho notato un annuncio di lavoro. Senza pensarci due volte, mi sono candidata come stagista. Da allora, sono passati otto anni. Sono molto soddisfatta del mio percorso in insegna: ho acquisito competenze ed esperienze preziose sia a livello professionale che a livello personale, lavorando in tre punti vendita molto diversi l’uno dall’altro. Ho iniziato ad Annone Veneto come stagista, poi sono stata assunta a Caorle come addetta alle vendite e, infine, sono approdata a San Donà di Piave. Sono diventata gestrice per la mia passione e il mio impegno: sono stata notata dall’ispettore di zona, che mi ha proposto di intraprendere un percorso di crescita. Oggi mi ritrovo ad affrontare molte sfide, dalla presentazione del negozio alla valorizzazione dei reparti, fino alla gestione dei clienti e del personale, e alla formazione di addetti alle vendite e allievi gestori. Essere arrivata a ricoprire un ruolo di responsabilità è già un grande risultato, ma sono pronta ad abbracciare tutte le opportunità che in futuro potrebbero presentarsi».

Sarah Reverenna
Responsabile di cantiere
Farsi strada in un ambito con un forte imprinting maschile non è semplice, ma Sarah Reverenna è riuscita ad occupare un posto di rilievo: ingegnere, ventinove anni, oggi è responsabile di cantiere in IN's Mercato per il nord est Italia. Raccontiamo la sua storia attraverso le sue parole: «Mi occupo di gestire cantieri in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, durante tutte le diverse fasi di apertura dei negozi, dai sopralluoghi ai meeting con gli enti per approfondire gli aspetti burocratici propedeutici all’ottenimento delle autorizzazioni, fino all’incontro con fornitori e professionisti che ci supportano operativamente nella realizzazione dei punti vendita. Inizialmente sono entrata in IN's con un contratto di sostituzione maternità in ambito sviluppo tecnico, occupandomi di progettazione e stesura dei layout dei negozi. In seguito sono stata richiamata e mi è stata offerta la possibilità di ricoprire il mio ruolo attuale, una posizione a cui ho sempre aspirato, avendo affrontato un percorso di studi in ingegneria edile-architettura. In Italia l’ambito edile è molto difficoltoso per noi donne, spesso chiuso. L’insegna ha sempre supportato e valorizzato il mio talento. In futuro spero di ricoprire posizioni di maggiore responsabilità, sempre nel mio campo: sono convinta che l’ambizione lavorativa vada di pari passo con la realizzazione della propria vita».
Farsi strada in un ambito con un forte imprinting maschile non è semplice, ma Sarah Reverenna è riuscita ad occupare un posto di rilievo: ingegnere, ventinove anni, oggi è responsabile di cantiere in IN's Mercato per il nord est Italia. Raccontiamo la sua storia attraverso le sue parole: «Mi occupo di gestire cantieri in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, durante tutte le diverse fasi di apertura dei negozi, dai sopralluoghi ai meeting con gli enti per approfondire gli aspetti burocratici propedeutici all’ottenimento delle autorizzazioni, fino all’incontro con fornitori e professionisti che ci supportano operativamente nella realizzazione dei punti vendita. Inizialmente sono entrata in IN's con un contratto di sostituzione maternità in ambito sviluppo tecnico, occupandomi di progettazione e stesura dei layout dei negozi. In seguito sono stata richiamata e mi è stata offerta la possibilità di ricoprire il mio ruolo attuale, una posizione a cui ho sempre aspirato, avendo affrontato un percorso di studi in ingegneria edile-architettura. In Italia l’ambito edile è molto difficoltoso per noi donne, spesso chiuso. L’insegna ha sempre supportato e valorizzato il mio talento. In futuro spero di ricoprire posizioni di maggiore responsabilità, sempre nel mio campo: sono convinta che l’ambizione lavorativa vada di pari passo con la realizzazione della propria vita».

Rosa D’amico
Store Manager
Desiderio di apprendere, impegno costante e forte determinazione. Ecco come Rosa D’amico, entrata tre anni fa come stagista in IN’s Mercato, è arrivata a ricoprire il ruolo di gestrice del punto vendita di Albenga (SV). L’abbiamo incontrata per sapere come vive la sua promozione, Rosa ci ha raccontato: «Se penso che sono partita da zero e mi ritrovo a gestire un negozio, mi sento per certi aspetti fortunata. Sono innamorata del mio lavoro, fiera di me stessa e del mio percorso in IN’s, felice di aver puntato sull’insegna giusta per la mia crescita professionale. Per me essere riuscita a diventare responsabile di un punto vendita è già una grande soddisfazione. Sento di aver raggiunto un obiettivo importante, ma la fame di sapere e la motivazione sono rimaste le stesse del primo giorno perciò, anche se al momento non ho una visione precisa della mia carriera futura, un domani spero di progredire ancora».
Desiderio di apprendere, impegno costante e forte determinazione. Ecco come Rosa D’amico, entrata tre anni fa come stagista in IN’s Mercato, è arrivata a ricoprire il ruolo di gestrice del punto vendita di Albenga (SV). L’abbiamo incontrata per sapere come vive la sua promozione, Rosa ci ha raccontato: «Se penso che sono partita da zero e mi ritrovo a gestire un negozio, mi sento per certi aspetti fortunata. Sono innamorata del mio lavoro, fiera di me stessa e del mio percorso in IN’s, felice di aver puntato sull’insegna giusta per la mia crescita professionale. Per me essere riuscita a diventare responsabile di un punto vendita è già una grande soddisfazione. Sento di aver raggiunto un obiettivo importante, ma la fame di sapere e la motivazione sono rimaste le stesse del primo giorno perciò, anche se al momento non ho una visione precisa della mia carriera futura, un domani spero di progredire ancora».

Marta Favretto
Direzione Acquisti
Cosa cerca una giovane professionista all’inizio della sua carriera? Abbiamo intervistato Marta Favretto, impiegata della Direzione Acquisti, per conoscere la sua opinione. Marta ha detto: «Al termine del mio percorso universitario, cercavo un’azienda che mi desse l’opportunità di mettermi subito alla prova per realizzare le mie ambizioni. Così sono approdata in IN’s. Qui il mio impegno è stato riconosciuto: ho iniziato con uno stage di sei mesi, dove ho imparato tanto, grazie ai colleghi che mi hanno seguito, e dopo un anno sono stata rinnovata a tempo indeterminato. A ventisei anni è una grande soddisfazione. Oggi mi occupo di ordini e contatti con i fornitori per l’area Tessile e Bazar, supporto le altre aree in caso di necessità, rispondo alle segnalazioni dei clienti e partecipo ai comitati per discutere dell’assortimento di prodotti da mettere in vendita durante l’anno. Un domani mi piacerebbe diventare buyer e seguire autonomamente una categoria merceologica».
Cosa cerca una giovane professionista all’inizio della sua carriera? Abbiamo intervistato Marta Favretto, impiegata della Direzione Acquisti, per conoscere la sua opinione. Marta ha detto: «Al termine del mio percorso universitario, cercavo un’azienda che mi desse l’opportunità di mettermi subito alla prova per realizzare le mie ambizioni. Così sono approdata in IN’s. Qui il mio impegno è stato riconosciuto: ho iniziato con uno stage di sei mesi, dove ho imparato tanto, grazie ai colleghi che mi hanno seguito, e dopo un anno sono stata rinnovata a tempo indeterminato. A ventisei anni è una grande soddisfazione. Oggi mi occupo di ordini e contatti con i fornitori per l’area Tessile e Bazar, supporto le altre aree in caso di necessità, rispondo alle segnalazioni dei clienti e partecipo ai comitati per discutere dell’assortimento di prodotti da mettere in vendita durante l’anno. Un domani mi piacerebbe diventare buyer e seguire autonomamente una categoria merceologica».

Andrea Giuliodori
Ispettore di zona
Siamo felici di accogliere in IN’s Mercato Andrea Giuliodori, che dallo scorso 1° dicembre ricopre il ruolo di ispettore di zona e sta seguendo un percorso formativo, al termine del quale avrà in gestione un’area di circa dieci filiali. Quando gli abbiamo chiesto cosa l’ha colpito di IN’s, Andrea ha risposto: «È una solida realtà italiana con una grande potenzialità. Sento di poter sviluppare un percorso di carriera all’altezza delle mie ambizioni e questo mi entusiasma molto. Sono rimasto impressionato positivamente già dal primo colloquio: ho trovato grande professionalità, trasparenza e voglia di trasmettere valori importanti, in comune con i miei. Immagino inoltre che nel giro di pochi anni l’insegna sarà ancora cresciuta e anche io avrò arricchito il mio bagaglio professionale e umano, con l’intenzione di continuare a crescere insieme».
Siamo felici di accogliere in IN’s Mercato Andrea Giuliodori, che dallo scorso 1° dicembre ricopre il ruolo di ispettore di zona e sta seguendo un percorso formativo, al termine del quale avrà in gestione un’area di circa dieci filiali. Quando gli abbiamo chiesto cosa l’ha colpito di IN’s, Andrea ha risposto: «È una solida realtà italiana con una grande potenzialità. Sento di poter sviluppare un percorso di carriera all’altezza delle mie ambizioni e questo mi entusiasma molto. Sono rimasto impressionato positivamente già dal primo colloquio: ho trovato grande professionalità, trasparenza e voglia di trasmettere valori importanti, in comune con i miei. Immagino inoltre che nel giro di pochi anni l’insegna sarà ancora cresciuta e anche io avrò arricchito il mio bagaglio professionale e umano, con l’intenzione di continuare a crescere insieme».

Nersa Loffredo
Segretaria di divisione
La passione è il motore dell’ambizione. Abbiamo intervistato Nersa Loffredo, segretaria di Divisione che lavora in IN’s Mercato da undici anni per conoscere la sua storia e le sue aspirazioni. Nersa ci ha raccontato: «Il mio percorso professionale è iniziato in negozio come stagista, col tempo sono diventata apprendista alle vendite, poi impiegata di Divisione. In IN’s ho avuto l’opportunità di esprimere il mio talento e cambiare anche ruolo. Un domani vorrei lavorare nella Direzione del Personale e formarmi di più in questo campo, perché la gestione delle risorse umane mi appassiona. Credo di poter dare molto. Noi donne, poi, abbiamo una marcia in più, un grande senso di responsabilità e riusciamo a investire le energie su più fronti con grande sensibilità, grazie a un’innata capacità di capire le esigenze di chi abbiamo attorno».
La passione è il motore dell’ambizione. Abbiamo intervistato Nersa Loffredo, segretaria di Divisione che lavora in IN’s Mercato da undici anni per conoscere la sua storia e le sue aspirazioni. Nersa ci ha raccontato: «Il mio percorso professionale è iniziato in negozio come stagista, col tempo sono diventata apprendista alle vendite, poi impiegata di Divisione. In IN’s ho avuto l’opportunità di esprimere il mio talento e cambiare anche ruolo. Un domani vorrei lavorare nella Direzione del Personale e formarmi di più in questo campo, perché la gestione delle risorse umane mi appassiona. Credo di poter dare molto. Noi donne, poi, abbiamo una marcia in più, un grande senso di responsabilità e riusciamo a investire le energie su più fronti con grande sensibilità, grazie a un’innata capacità di capire le esigenze di chi abbiamo attorno».